La partnership educativa tra scuola e impresa – Opportunità formative per rispondere alle richieste del Mercato del Lavoro

Tratto dal giornale cartaceo n.7

In collaborazione con il Ministero del Lavoro e Italia Lavoro, l’I.I.S. “Borghese-Faranda” ha organizzato mercoledì 4 Dicembre presso l’Aula Magna dell’Istituto, un importante Convegno sul tema “La partnership educativa tra scuola e impresa: opportunità formative per rispondere alle richieste del mercato del lavoro ed alle aspettative personali”.

L’obiettivo dell’incontro, è stato quello di gettare le basi per la creazione di una “RETE TERRITORIALE” nell’ambito del PROGETTO FIXO (l’I.I.S. è una delle scuole selezionate a livello nazionale), partendo dall’analisi degli strumenti e le politiche attive per il lavoro.

Ad aprire i lavori il D.S. dell’I.I.S. Dott.ssa Francesca Buta, la quale ha sottolineato come l’Istituto sia attento alle opportunità che si possono offrire ai giovani riguardo la delicata e difficile situazione dell’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Un ruolo, ha continuato, che attraverso il progetto FIXO, la nostra scuola intende giocare fino in fondo, divenendo supporto e punto di riferimento per i propri allievi.

All’incontro ha partecipato la responsabile nazionale di Italia Lavoro, Dott.ssa Nicoletta Arca coordinatrice Linea 2 – Programma FIxO S&U, e il Dott. Emiliano Scaffiti Abbate – Italia Lavoro – che hanno parlato dei nuovi scenari per l’orientamento nell’ambito scolastico.

La parola è quindi passata alla referente del progetto Fixo Prof.ssa Lucia Scolaro, la quale intervenendo sull’importanza della rete territoriale, ha parlato di vera e propria “scommessa per il futuro”. Il domani dei nostri giovani – ha detto – passa dal coraggio di attuare strategie di cambiamento e dal supporto che sappiamo dare loro nell’orientarli verso scelte più consapevoli. Con il progetto FixO, ha affermato la Scolaro, intendiamo investire sui nostri giovani, facendo diventare la scuole cuore pulsante dell’attività di placement, un vero e proprio sportello di consulenza, al quale i ragazzi diplomandi e diplomati, possono

rivolgersi per incontrare il Mercato del Lavoro.

Al Convegno, hanno partecipato il dott. Giuseppe Lupò (Presidente Confidi Messina), il dott.Fausto Ridolfo (Presidente Casartigianati dei Nebrodi), i quali hanno relazionato sulla problematica dell’accesso al credito e sulle opportunità offerte ai giovani che vogliono avviare un’attività imprenditoriale; il dott. Salvatore Giarratana (Responsabile ARPA Palermo – Struttura G3), il dott.Maletta (Presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Messina), i dott. Sidoti e Mastrantonio (Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili), il Dott. Allegra (Confartigianato Messina), il dott. Brigandi’ (consulente Confidi), i dott. Lenzo Giovanna e Sindoni Marco (ENFAP Patti), il dott. Carlo Malema (Ordine dei Consulenti del Lavoro),Francesco Giancola (Confartigianato) e il Sindaco di Librizzi, dott. Cilona Renato.

All’importante incontro, inoltre, hanno presenziato diverse aziende, le quali si sono rese disponibili non solo a far parte della Rete Territoriale che l’Istituto Borghese-Faranda sta costituendo, ma anche a fare da supporto attivo alle diverse iniziative che la scuola di Patti sta mettendo in campo.

Importanti gli interventi della dott.ssa Marinella Ricciardello – Presidente della Federalberghi di Messina e Vicepresidente nazionale – , dell’avv. Rossana Giacalone Caleca – dell’omonima azienda pattese – , il Sig. Furnari – Amministratore dell’Azienda Demone – e del sig. Stroscio – Amministratore del Cantiere Nautico Marinello, i quali hanno confermato la loro piena disponibilità ad essere parte attiva della Rete Territoriale. Presenti anche le scuole del comprensorio, alcune delle quali faranno parte della Rete costituita dell’I.I.S. Borghese-Faranda”, che diventerà Scuola Capofila.

A chiudere l’incontro, un lavoro presentato dal Prof. Salvatore Petronaci sugli “Antichi Mestieri”, patrimonio dei nostri antenati e possibile sbocco lavorativo per i nostri giovani. Il prof. ha sottolineato come il recupero degli antichi mestieri possa essere un trampolino di lancio per la nostra economia, puntando sull’esclusività e sul “Marchio di Qualità”, anche attraverso finanziamenti come quelli destinati alle “Botteghe di Mestiere”. Moderatrice di tutta la giornata è stata la dott.ssa Rosalia Pisciotta, responsabile regionale di Italia Lavoro per il Progetto Fixo.

 

PROF.SSA FRANCESCA BUTA

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