It’s a beautiful lie
It’s the perfect denial
Such a beautiful lie to believe in
So beautiful, beautiful it makes me
(30 second to mars-a beautiful lie)
-SVEGLIA!- Rachele sa essere molto scocciante quando vuole, ma questa volta ha un motivo valido per risvegliare Emily dai suoi pensieri.
-Scusa. Stavo pensando…- le guancie colorate del solito rosso carminio.
-La nostra cara dolce Mercoledì, si è guadagnata una visitina dal bidello. Prego. E se puoi fai anche un’abbondante colazione al bar. MI SEMBRI UN PO’ SCIUPATA- il richiamo della professoressa, arriva alle orecchie di Emily come una martellata in piena nuca.
Con un sorriso ipocrita la ragazza si alza garbatamente e lascia l’aula.
Tutta la notte non ha fatto altro che pensare a lui. Sente il desiderio di perdersi di nuovo in quegli splendidi e inquietanti occhi, ma sa che probabilmente non li vedrà tanto presto.
Mr.Flowers le andò incontro correndo. Incuriosita gli chiede –Dove và Mr.Flowers?-
-Emergenza vomito al bagno numero due!!!- per parlare aveva quasi perso l’equilibrio. Con un’alzatina di spalle, Emily continua il suo viaggio verso la scrivania del bidello.
Com’è solita fare, arrivata, prende un foglio e una penna nera e, ripulito il tavolo dai cruciverba, si siede e comincia a disegnare ciò che le passa per la mente.
Dopo un minuto buono, si accorge di aver disegnato una miriade di occhi neri come la pece, che la scrutano dal foglio. Un pò inquietata, ripiega il tutto e lo mette in tasca.
MELANIA SALPIETRO
