Il fenomeno bullismo è ormai molto diffuso fra i giovani soprattutto nelle scuole, il termine bullismo deriva da “bullying”una parola inglese, che viene utilizzata per designare l’insieme dei comportamenti di una persona che vuole a tutti i costi imporsi su un’altra e vengono chiamati rispettivamente bullo e vittima. Esistono varie forme di bullismo:
- Bullismo diretto che comprende quello fisico e verbale.
- Bullismo indiretto
Il bullismo fisico è tipico dei ragazzi e si manifesta principalmente attraverso punizioni corporali (pugni, calci…) oppure danneggiando o distruggendo gli oggetti della vittima.
Il bullismo verbale è tipico sia dei ragazzi che delle ragazze e si tende a deridere, insultare, prendere in giro ripetutamente la vittima.
Il bullismo indiretto è tipico delle ragazze e consiste nel diffondere pettegolezzi sulla vittima, diffamarla, escluderla dai gruppi, ecc.
Il bullismo maschile è sicuramente molto pericoloso è può avere ripercussioni sulla vittima di tipo psico-fisico, ma quello che dagli studi più recenti risulta più pericoloso è il bullismo femminile che come spiegato sopra, non agisce in modo corporale ma attraverso insulti verbali. Il bullismo femminile infatti fino a poco tempo fa non era ne studiato ne conosciuto perché meno vistoso, purtroppo però è il più pericoloso perché viene manifestato principalmente attraverso insulti verbali, isolamento della vittima, ecc. Spesso il motivo che porta la bulla a compiere questi atti è principalmente l’invidia, le bulle ,infatti, di solito si accaniscono contro le ragazze che sono molto brave in qualcosa come: sport, studio,ecc. Le ripercussioni che questo tipo di bullismo può avere sulle vittime sono principalmente di tipo psicologico. Adesso con l’ingresso delle nuove tecnologie è nato anche il “cyberbullismo” ovvero un modo per bullizzare una persona via internet utilizzando: sms, social network,immagini,foto o video imbarazzanti della vittima,ecc.
La cosa più importante da fare nel caso in cui si è vittima di bullismo femminile o maschile che sia o ancora di cyberbullismo, è denunciare immediatamente senza avere paura e soprattutto senza vergognarsi.
