UN ALTRO IMPORTANTE PREMIO PER IL “BORGHENAUTA”, IL GIORNALE SCOLASTICO DELL’I.I.S. “BORGHESE-FARANDA”.

Giorno 09 settembre i ragazzi della redazione sono stati ricevuti dal Presidente Nazionale di Alboscuole, Ettore Cristiani, che, personalmente, ha consegnato loro Il Diploma di Gran merito per l’anno 2013, quale riconoscimento al lavoro proficuo della redazione, complimentandosi con il nostro Istituto per la bella immagine di un Scuola seria e professionale che sa educare i ragazzi sia alla scrittura che alle relazioni sociali.
È il quarto anno che la nostra Scuola ottiene questo ambito riconoscimento da Alboscuole , l’Associazione Nazionale di giornalismo scolastico che rende “protagonisti” i giovani scrittori di un’attività ricca di potenzialità formative, avvincente ed altamente motivante in quanto possono esprimere liberamente i propri pensieri in modo diretto ed immediato.
Per la nostra redazione, la scrittura ha sempre rappresentato una sfida, ed AlboScuole ha fornito ai nostri ragazzi un’occasione per misurarsi con altri studenti, affacciarci al mondo del giornalismo on-line, con la possibilità di trattare non solo temi attuali e liberi, ma di condividere eventi, emozioni e sicuramente stimoli positivi all’insegna della convivenza civile e culturale.
Il Presidente Cristiani ha rilevato la grande valenza didattica di un’attività che permette ai “giovani giornalisti” di sperimentare con maggiore consapevolezza le tecniche della mediazione sociale, accrescendo le loro capacità di socializzazione, di cooperazione e di senso di responsabilità.
Un grazie a tutta la redazione del nostro giornale per aver reso possibile tutto questo, per la serietà, l’impegno e la passione con cui si è dedicata all’attività di giornalismo che sicuramente ha contribuito alla crescita culturale e sociale di ogni singolo studente.
Un ringraziamento speciale alla nostra Dirigente, Prof.ssa Francesca Buta, che ci sostiene e consente di dare visibilità a tutte le azioni positive che mettono in evidenza una scuola viva, sana in cui non esiste il bullismo o la prevaricazione, ma bensì tante sane e lodevoli attività forse, a volte, poco conosciute.

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