Emily – Capitolo XIV

Good morinig world
This morning the sun shines high in the sky
I’ll have to wait much
before his heat to get to my heart…

Sono passate due settimane ormai da quel bacio, ed Emily e Bill trascorrono molto tempo insieme sulla terrazza a raccontarsi ogni cosa della loro vita, tra un cucchiaio di gelato e l’altro.
Due parole di Bill interrompono il momento:
-…domani parto…-
Emily impietrita, con voce tremolante domanda:
-C…c…cosa??? E…e…e perchè? Per quanto tempo? Quando torni?-
-Entro nell’esercito. Mancherò per 3 forse 4, anche 5 anni…-.
Silenzio.
Bill abbassa lo sguardo e sussurra una frase, tratta da “wake me up when september ends dei Green day”:-Life is short, I’ll wake up one day…On that day all your dream, everything you imagine and hope it will. People get older and things change, situations change. My feelings for you, the way you look me and I look you… I wish this would last forever…-.
Emily irritata dalla sua frase, gli domanda con le lacrime agli occhi:- che intenzioni hai con me?-.
Un altro silenzio, un altro vuoto.
Il viso della ragazza si ricopre di lacrime, Bill la fissa come a dire: mi dispiace.
Emily tremando gli domanda: -a che ora parti??-
-alle 17 in punto arriva il treno…-.
Un sospiro caccia via i cattivi pensieri di Emily. Cerca di darsi coraggio pensando alla frase che le disse Charlie al funerale del nonno.
Momenti belli e brutti compaiono come un flash nella mente di lei.
L’unica sua risposta è: -OK-, e alzandosi di scatto fugge dalla compagnia di Bill. Cerca di trattenerla, di afferrarla ma, appena Emily si volta verso di lui, Bill rimane immobile di fronte allo sguardo pieno d’odio della ragazza e la lascia andare.

Remember me, splecial needs, special dreams.
(Placebo)

MELANIA SALPIETRO

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